5 proposte per l’ARIA DI BRESCIA

1- UFFICIO ENERGIA

Azione:

A partire dalla stagione termica 2019-2020:

  • organizzare campagna informativa preventiva per la cittadinanza su diritti e doveri relativi a impianti termici ad uso civile, e sugli incentivi per sostituzione di impianti non a norma
  • organizzare i controlli degli impianti termici ad uso civile obbligatori a carico del Comune di Brescia pari al 5%/anno degli impianti installati sul territorio comunale iscritti al CURIT (Catasto Regionale Impianti Termici)
  • prevedere controlli a campioni sugli impianti termici a combustione ad uso civile presenti sul territorio comunale per verificare che siano iscritti a CURIT e che siano a norma
  • verifica dell’adozione della contabilizzazione da parte di tutti i condomini dotati di impianto di riscaldamento centralizzato
  • istituire un ufficio di controllo sulle relazioni sul contenimento dei consumi energetici per gli interventi edili di ristrutturazione e nuova costruzione come già presente in vari Comuni (ad es. Milano e Cremona).

Tempi:

Stagionale, a partire da 10/2019

Costi:

500-600.000 euro/anno, parzialmente recuperabili grazie a trasferimenti regionali e importo sanzioni.

Benefici:

  • Rispetto obbligo di legge in capo al Comune (LR 26/2003; D.G.R. 31 luglio 2015 – n. X/3965)
  • Informazione preventiva alla cittadinanza su normativa di non semplice comprensione
  • Preavviso alla cittadinanza sui controlli che saranno organizzati, per evitare sgradevoli effetti sorpresa
  • Spinta verso sostituzione impianti obsoleti con nuovo impianti anche non a combustione (es solare termico, pompe di calore, ecc.)
  • Verifica puntuale dell’effettivo rispetto della normativa sul contenimento dei consumi energetici

 

2 – MOBILITY MANAGEMENT DI AREA

Azione:

Rendere attiva ed efficace l’azione del Mobility Manager di Area comunale (coordinamento di tutti i Mobility Manager di Aziende ed Enti pubblici sul territorio comunale) di cui è obbligata la nomina ai sensi del DM 27/03/98, includendo anche:

  • i Mobility Manager scolastici ove istituiti su base volontaria (secondo L 221/2015)
  • i principali operatori della logistica commerciale (cd “Corrieri”) operanti su territorio Comunale

per individuare azioni di miglioramento coordinate in tema di mobilità sostenibile e predisporre progetti/cercare finanziamenti per realizzarle

Tempi:

Continuativo, a partire da ottobre 2019

Costi:

40-50.000 euro/anno per coordinamento e campagne informative

Benefici:

  • Rispetto obbligo di legge in capo al Comune (DM 27/03/1998)
  • Spinta verso i soggetti obbligati alla nomina di Mobility Manager che ancora non li abbiano nominati
  • Supporto alle azioni di mobilità sostenibile di aziende ed enti che spesso da solo non riescono ad attuare, per carenza di forze
  • Progettazione di interventi coordinati e coerenti per le esigenze di vari soggetti, a partire dalle scuole

 

3 – BICIPOLITANA

Azione:

Costruire la struttura di base di una vera rete infrastrutturale ciclabile almeno cittadina, privilegiando fra i progetti già decisi dall’Amministrazione Comunale i collegamenti di tratti di ciclabile già esistente per realizzare almeno 2 linee complete periferia/centro/periferia (est-ovest e sud nord) e 1 linea circolare tra l’anello delle tangenziali e il centro storico che le intersechi, in sede protetta, con adeguata segnaletica orizzontale e verticale ben riconoscibile e unitaria. Implementare un revamping adeguato della rete esistente.

Tempi:

4 anni, con stati di avanzamento intermedi

Costi:

3-4 milioni, su 4 esercizi

Benefici:

  • Contribuisce a garantire maggior sicurezza reale e percepita sia agli utenti attuali e a quelli potenziali, favorendo l’uso della bici quale mezzo di trasporto
  • Rende sicuri interi percorsi senza interruzioni o asperità
  • Aumenta l’efficacia dei successivi interventi sui tratti ciclabili che potranno collegarsi in futuro a tale infrastruttura

 

4 – POTENZIAMENTO LINEE AUTOBUS

Azione:

Creazione di almeno 1 nuova linea bus ad elevata frequenza nelle ore di punta ove possibile su corsia dedicata (indicata con segnaletica orizzontale e verticale) protetta da sistema di videocamere con riconoscimento della targa (come quelle della ZTL) servita da 1 parcheggio a raso di interscambio auto – mezzi pubblici sulle vie di accesso alla città che ancora ne sono prive (privilegiando quelle ubicate lungo le future linee di forza tram/bus), (es: direttrice Orzinuovi-Roncadelle, o Flero – Villaggio Sereno).

Tempi:

Ottobre 2021

Costi:

1-2 milioni euro per realizzare percorso ed eventuale parcheggio + 1 milione per nuovi bus (su 3 esercizi) + costi di esercizio annuale bus parzialmente coperti da tariffe e trasferimenti

Benefici:

  • Disponibilità in tempi medio-brevi di un ulteriore punto di interscambio con la mobilità in ingresso alla città
  • Inizia a creare l’abitudine all’interscambio sulla direttrice ancora prima dell’eventuale arrivo del tram nel 2028
  • Può rappresentare un parziale anticipo dei costi di un futuro parcheggio di interscambio in struttura (in particolare per le opere accessorie di raccordo alla viabilità) comunque necessarie con le future nuove linee di forza tram/bus previste dal PUMS, a costi relativamente contenuti

 

5 – LOW-EMISSION ZONE (LEZ)

Azione:

  • Estensione ZTL h24 fino alle mura venete dal 10/2019 e pedonalizzazione integrale della città romana
  • Attivare una progressiva limitazione, almeno in periodo invernale, alla circolazione dei veicoli più inquinanti sul territorio comunale prendendo spunto da Area B di Milano (es: fino a Euro 3 dal 10/2021, Euro 4 dal 10/2023, Euro 5 da 10/2025, Euro 6 diesel dal 10/2028, con previsione di un bonus limitato di accessi liberi)
  • Riforestazione a tappeto, in particolare intorno alle principali infrastrutture di trasporto, da attuarsi prioritariamente nelle zone già individuate allo scopo dal PGT

Tempi:

Da attivare a partire da 10/2019, in scaglioni successivi

Costi:

5 milioni euro per installazione sistema di controllo con videocamere 400.000 euro per sistema di rilascio permessi e adeguate campagne informative a cittadini e aziende. Utilizzo degli oneri di urbanizzazione per le opere di riforestazione

Benefici:

  • Definizione per tempo di un calendario di limitazioni progressive, per permettere a cittadini e aziende di attuare la sostituzione di veicoli di classi ambientali basse
  • Attivazione progressiva nel tempo che tiene in considerazione l’attivazione di nuovi servizi di mobilità collettiva e della Bicipolitana
  • Elevata efficacia nell’abbattimento delle emissioni atmosferiche da traffico
  • Disponibilità di sistema in grado di verificare che in caso di blocchi temporanei del traffico per supero dei limiti possano transitare solo le auto che ne hanno diritto